C’è un mistero che mi attanaglia da anni, un mistero legato al nome Pasqualone (Necci). Se abitate nella campagna romana sarà capitato anche a voi di trovare declinata in vari modi, la scritta ‘Viva Pasqualone’ abbinato o meno al cognome Necci; noi ce l’abbiamo sulla provinciale che ci porta a casa, la leggiamo tutti i giorni e periodicamente torniamo a fare delle ipotesi sul personaggio della scritta. Sì perchè su varie opere pubbliche in zona (viadotti, guard rail, muri vari) appaiono le scritte inneggianti a Pasqualone.
L’altro giorno ci è tornato in mente perchè nella puntata di PresaDiretta dedicata alla bicicletta, in un servizio girato sulla ciclabile sotto la centrale elettrica di Castel Giubileo, all’altezza del GRA, appaiono ben due scritte dedicate a Pasqualone!
Era da un po’ che non ne vedevamo di nuove, e questo ci consola sul fatto che Pasqualone sia ancora in buona salute e che i suoi fan siano sempre vivi e vegeti. Ma chi è Pasqualone? Non trovando informazioni da nessuna parte nel tempo abbiamo sviluppato diverse biografie di Pasqualone:
Pasqualone Necci politico locale anni ’60, con pochi soldi per la campagna elettorale che gira di paese in paese scrivendo sui muri ‘Vota Pasqualone’. La credibilità della storia sarebbe data soprattutto dal fatto che la scritta Pasqualone Necci sembra essere vergata sempre dalla stessa mano, tremolante e anziana.
Pasqualone Necci ciclista del Giro d’Italia, allora avrebbero molto senso le scritte su guard-rail e viadotti: Pasqualone in persona, in maglia rosa che affronta le salite della Tiburtina.
Pasqualone Necci nome in codice per giri di spaccio e/o mafie varie: periodicamente escono fuori storie su scritte particolari che indicherebbero zona di spaccio o simili. Pasqualone chissà cosa nasconde?
Pasqualone Necci rebel rebel, come un partigiano ribelle della montagna, un novello Che Guevara della Valle dell’Aniene, Pasqualone scende dai Lucretili per rubare ai ricchi e donare ai poveri, curare i malati e salvarci da ogni male. Per questo in tutte le strade i suoi fan scrivono ‘Viva Pasqualone!’.
Infine riporto qui un’altra ipotesi trovata in rete: Pasqualone e Necci sono due persone distinte, addirittura rivali.
Perché Pasqualone e Necci sono rivali? Necci cosa ha fatto a Pasqualone? E Pasqualone a Necci?#gra #idubbidelsabato #scritteassurde #Roma
— Dilinguente (@valhessen) October 18, 2014
Se ne sapete qualcosa fateci sapere! Nel frattempo in questa mappa segnaleremo tutti gli avvistamenti della scritta Pasqualone.
Segnalo un’altra scritta “w Pasqualone Necci 6 cotto” a Stazzano. Mistero…!
Pasqualone e Franco Necci, morti tutti e due, erano due vecchi cicloamatori (Necci da giovane ha anche corso da dilettante) assidui frequentatori del negozio Brunetti Sport di Carlo Brunetti (ex ciclista professionista) a Via Potenza e le scritte che vedete in giro rappresentano delle prese in giro, abituali nell’ambiente cicloamatoriale.
Grazie Arturo!!! Mi sai dire anche in che periodo pedalavano in zona? Alcune scritte sembrano molto vecchie, altre molto recenti…
Franco Necci ha pedalato in zona fino a quando è morto, mi sembra a giugno di 4 anni fa, investito a Tivoli da un automezzo della nettezza urbana. Sono uscito in bicicletta tante volte con lui.
Pasqualone è morto dopo a causa di non ricordo quale patologia ed ha pedalato, fino a qualche anno prima, sempre in solitaria data la sua mole notevole. Gli ultimi anni si dedicava per lo più al cibo ed al vino…
P.S.: quasi cinque anni fa
https://www.romatoday.it/cronaca/incidente-stradale/tivoli-ciclista-morto-viale-mazzini.html
Grazie per le info! Dovevano essere proprio due bei personaggi…