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Come appendere il panettone a testa in giù

come appendere panettone

Noi che vogliamo farci il panettone fatto in casa dobbiamo affrontare una lunga lista di problemi: gli ingredienti, la lievitazione, la cottura. E se alcuni di questi problemi possiamo risolverli con esperienza e un po’ di accorgimenti, il dilemma di come appendere il panettone a testa in giù rimane per molti.

Si perchè le gabbie di raffreddamento professionali, quelli che vediamo nei video dei nostri pasticcieri preferiti, non sono proprio un pezzo di arredamento casalingo, e richiedono un investimento notevole.

Sembra però che qualcuno stia pensando anche a noi poveri artigiani del panettone casalingo, e questo anno si trovano online alcune soluzioni a prezzi interessanti.

Attenzione, questi attrezzi che abbiamo trovato non li abbiamo ancora provati, perchè questo anno non riusciremo a produrre il nostro amato panettone, a causa di problemi tecnici del nostro forno. A questo proposito invito l’assistenza, se legge questo articolo, a procurarsi in fretta il pezzo di ricambio, altrimenti rischiamo di rinunciare anche alla lasagna del 25 dicembre.

Ma tornando ai nostri attrezzi di raffreddamento del panettone, ecco le novità di cui vi parlavo:

Tino, l’amico del pirottino! Il nome è molto carino, speriamo che le sue funzionalità siano altrettanto carine. In pratica si tratta di due spilloni autoportanti in acciaio inox adattabili sia al panettone alto che quello basso.

La teglia girapanettoni. In questo caso si tratta di una teglia vera e propria, purtroppo disponibile solo nelle dimensioni del forno standard.

La teglia si usa normalmente per cuocere e gli spilloni forniti vanno inseriti prima di mettere in cottura il panettone (si lo so, non piace molto neanche a me, ma sembra che funzioni). La teglia inoltre è pensata anche per chi vuole produrre più di un panettone, poichè è impilabile: potete comprarne due o più e fare una grande piramide di lievitati rovesciati, o ancora meglio, un albero di panettoni rovesciati, pronti per essere assaggiati a Natale.

Tutti gli attrezzi che servono per fare con il panettone

attrezzi panettone

Tutti gli anni manca qualcosa, e tutti gli anni aggiungiamo alla lista di attrezzi accessori imperdibili, questo perché una ricetta lunga e complicata come quella del panettone richiede che tutto sia perfetto, che non manchi all’ultimo secondo dopo 2 giorni di lavoro e di lievitazione la forma in più, il ciotolone imburrato, la quantità giusta di uvetta, e via dicendo.

Qui quindi è dove ricapitoliamo tutti gli attrezzi necessari per fare il panettone: farlo, impastarlo e cuocerlo in casa con un risultato soddisfacente e gustoso! Dico soddisfacente perchè non si può sperare di eguagliare i panettone di Massari, ma si può fare un buon prodotto casalingo.

Partiamo dagli elettrodomestici indispensabili: forno e impastatrice, senza di questi non si va da nessuna parte. Se poi volete qualcosa di ancora più performante e non avete problemi di budget invece dell’impastatrice classica (Kenwood o KitchenAid) allora potete acquistare una impastatrice tuffante. Le impastatrici tuffanti hanno due braccia di forma differenti che ruotano in senso opposto ma alla medesima velocità; un braccio ha il compito di “prendere” l’impasto, mentre l’altro stende l’impasto, che in questo modo viene ossigenato moltissimo. Ultimamente alcune casa produttrice hanno lanciato versione piccoline di queste impastatrici, come la Miss Baker di Bernardi.

Per una perfetta lievitazione dell’impasto occorre una temperatura controllata. Lasciare lievitare i vari impasti del panettone a temperatura ambiente è un rischio che non corriamo più: le nostre lievitazioni sono tutte controllate (forno o frigorifero, a seconda del caso). Anche qui ci sono innumerevoli alternative professionali o fai da te. Se siete interessati al fai da te una soluzione che trovate bene illustrata in questo video qui sotto. In questo caso vi servirà un termoregolatore (come questo che trovate a questo link) e una scatola grande di plastica a chiusura ermetica.

Uno degli ultimi errori fatti è stato quello di sovrastimare la temperatura del forno e tirare fuori il panettone senza aver controllato per bene la cottura. Il risultato è stato un panettone perfetto esternamente, non ben cotto all’interno che al momento di essere posto a raffreddare sottosopra si è smembrato malamente. Il danno molto probabilmente è stato causato da una cottura non ultimata (i panettoni informati erano 3 e hanno creato molta umidità all’interno del forno). Per ovviare al problema tenete sempre sottocontrollo la temperatura con un termometro da forno.

Infine, non dimenticate lo spillone per panettone!! D’altronde se c’è uno strumento fatto per questo scopo specifico perché non utilizzarlo?! Ecco il link per comprarlo. All’inizio abbiamo utilizzato ferri da maglia, in seguito degli spiedini molti lunghi da barbecue, e solo ora abbiamo capito che avendo un taglio quadrato tendono a ‘ferire’ il panettone e a tagliarne l’interno, rendendolo più soggetto a cadute