Ora che il maltempo sembra finalmente averci dato una tregua è il momento di ripartire a piedi e in bici per le nostre gite fuori Roma.
Uno dei più bei percorsi fatti questo inverno è la pista ciclabile Paliano Fiuggi, un percorso di circa 23 chilometri che segue il tracciato della vecchia ferrovia Roma Fiuggi Frosinone nel tratto dismesso da Paliano a Fiuggi.
Il percorso è molto pittoresco, utilizza infatti un tratto della ferrovia Roma-Frosinone, costruita a partire dal 1912 e man mano abbandonata (per intenderci il tratto romano è quello del trenino Roma-Pantano, sul quale è stato tracciato anche il percorso della Metro C), e passa per i paesini e le stazioni di Serrone, Piglio, Acuto per arrivare poi a Fiuggi.
Noi l’abbiamo fatto in giornata, tornando al punto di partenza (la stazione dismessa di Paliano, che è stata trasformata nel bar 7000 caffè, presso la quale è possibile lasciare parcheggiate anche le macchine), per un totale di circa 47 km a/r. Nel Lazio non sono molti i percorsi ciclabili dedicati totalmente al cicloturista, senza pericoli e senza macchine in agguato, e questo è una piacevole sorpresa, sia per la qualità della pista (con qualche pericolo nel manto ma decisamente sicura), sia per la bellezza del paesaggio. L’arrivo nel periodo invernale a Fiuggi invece riserva ben poche sorprese: la cittadina è deserta e anche negli orari di pranzo è difficile trovare qualche posto di ristoro invitante aperto.
Questo nella foto è uno dei pericoli del manto: all’incrocio della pista con le strade provinciali erano stati piazzati dei paletti per evitare l’ingresso di mezzi a motore nella ciclabile. I paletti ora sono stati rimossi ma in maniera piuttorsto approssimativa, e quello che rimane sono queste borchie di ferro pericolose soprattutto quando scendendo da Fiuggi verso Paliano si acquista una certa velocità. Alcune delle borchie sono anche taglienti, il consiglio è quindi quello di prestare attenzione a ogni incrocio, non alle macchine ma al terreno.